Il monumento dei Quattro Mori, collocato all’ingresso della città dal mare, è uno tra i più noti di Livorno.
Per molto tempo, nell’immaginario comune, ha raffigurato l’emblema stesso della città.
Questo monumento deve il suo nome alle quattro realistiche e vigorose figure in bronzo di barbareschi incatenati al piedistallo, sottostanti alla statua di Ferdinando I de’ Medici, rappresentato con l’uniforme di Gran Maestro dei Cavalieri di Santo Stefano.
Il monumento è situato in piazza Micheli, affacciato sulla Vecchia Darsena, che oggi ospita la flotta peschereccia livornese e le vedette della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco.
L’opera fu commissionata dal Granduca Ferdinando in persona e dopo la sua morte, nel 1609, l’opera fu completata grazie al figlio Cosimo II.
La statua del Granduca, in marmo di Carrara, è opera dello scultore Giovanni Bandini mentre le statue bronzee dei Quattro Mori, aggiunti in un secondo tempo al basamento di Ferdinando I, sono un’opera di Pietro Tacca.