Il Porto Mediceo, voluto da Cosimo I de’ Medici, venne realizzato negli anni successivi al suo Granducato.
Fu costruito sfruttando un’insenatura naturale quando il porto di Pisa era ormai diventato inutilizzabile a causa dell’insabbiamento.
L’accesso al porto avviene dal ponte dell’Arsenale, che termina a fianco di una vecchia dogana nella zona dove fanno scalo i traghetti per le isole dell’arcipelago toscano.
Nell’avamporto si possono vedere la diga Rettilinea e quella Curvilinea, a sud quella della Vegliaia, la torre del Marzocco e, a largo della costa, la Torre della Meloria.